
Giovedì 19 maggio
Saveria Chemotti e Mario Coglitore
IL GIOGO DEI RUOLI
Che fatica la coppia! Dopo l’idillio, la relazione si complica e tutto va negoziato di continuo; il rapporto di potere, spesso implicito, si sbilancia a favore di uno dei due, mentre all’altro non resta che subire un ruolo che non si è mai scelto. Cosa potrebbe raccontarci Mileva Maric del suo doloroso e controverso matrimonio con Albert Einstein? Chi, tra Cyrano de Bergerac e Rossana, avrebbe potuto cambiare il proprio destino amoroso? E che dire della rinuncia di Sibilla Aleramo all’amore – un amore furibondo, fondamentalista, totalizzante come quello per Dino Campana – per non venirne schiacciata? Le rivisitazioni di questo libro, maliziose, filologiche e serissimamente giocose, partono tutte da un amore spericolato per le storie; lette, raccontate, tramandate. Storie che conosciamo, spesso, come se le avessimo vissute in prima persona e che sono la base su cui gli autori hanno costruito un dialogo continuo e polifonico. Quasi come in un doppio a tennis, autori e personaggi si scambiano diritti e rovesci, vollée e smash, per esplorare, in una vera e propria “partita dell’immaginazione”, la resistenza di quelli che per comodità chiamano classici, ma che dovremmo, invece, considerare amici.
Giovedì 26 maggio
Barbara Marengo
LEVANTE O GIU’ DI LI’. STORIE VECCHIE E NUOVE DI UNA VIAGGIATRICE.
Il libro contiene una raccolta di racconti, conferenze, appunti di storia, articoli giornalistici, che vedono come protagonisti personaggi di vari periodi, uomini e donne speciali, dai più moderni, come gli editori Finzi del Corriere di Tunisi, passando attraverso la Serenissima Repubblica di Venezia.
Così il libro potrebbe essere classificato, ma poi ti addentri a leggere “Levante o giù di lì” e scopri che queste pagine sono molto più di questo e che i personaggi presentati hanno in realtà tra loro molto in comune, un filo conduttore, anzi più di uno, che li lega in qualche modo indissolubilmente. Appunto, con denominatore comune il Levante.
Il Mediterraneo è culla di ogni civiltà ma anche teatro di ogni guerra e divisione, da quando raccontano i libri di storia a tutt’oggi. Costantinopoli, Bisanzio, l’isola di Paro nelle Cicladi , Grecia, Turchia e Tunisia, tutti luoghi che l’Autrice ha potuto conoscere profondamente e altrettanto amare, essendoci vissuta nei tanti anni all’estero, a fianco del marito diplomatico.